Dimagrimento /
Ipertrofia muscolare / definizione

Personal Trainer Padova Alessio Fincato

La maggior parte delle persone quando vengono in palestra chiedono una di queste quattro cose:

“Voglio dimagrire” ;
“Voglio diventare grosso”;
“Voglio tonificare”;
“Voglio definirmi”.


Questi quattro obiettivi sono il 95% delle motivazioni per cui poi le persone effettivamente frequentano una palestra e si fanno seguire da un personal trainer. Tutti e quattro si riferiscono a quello che è e sarà il loro stato di composizione corporea. Il vocabolario femminile dirà “Voglio tonificare”, “Voglio dimagrire”, quello maschile “Voglio diventare grosso”, “Voglio definirmi”, ma tutti in fin dei conti stanno chiedendo la stessa cosa: cambiare la propria composizione corporea ricercando un aumento della componente magra dell’organismo e una diminuzione della componente grassa.

EDUCAZIONE ALIMENTARE


Anche se siamo tutti simili in quanto esseri umani, ciascuno possiede un’individualità biochimica. Il programma alimentare deve essere costruito su misura, deve basarsi sul proprio stile di vita e sul tipo di allenamento che viene intrapreso .

Un individuo che fa un lavoro sedentario avrà delle regole alimentari diverse da chi intraprende delle attività più dinamiche; un runner o un ciclista seguiranno stili alimentari diversi da un bodybuilder o da un calciatore. L’alimentazione è come l’allenamento, se si vuole avere un approccio vincente all’alimentazione, bisogna affrontarla proprio come un allenamento.

SERVIZIO DI PLICOMETRIA

per identificare il corretto percorso di ricomposizione corporea.
La plicometria è un metodo efficace per misurare il grasso corporeo tramite le pliche.La plicometria è il primo passo per conoscere qual è il nostro punto di partenza e dove vogliamo andare.


Con plicometria si intende la misurazione di alcune pliche corporee di grasso sottocutaneo attraverso uno strumento molto simile ad un calibro chiamato appunto plicometro. La misurazione della plica si esegue essenzialmente “ scollando “ , attraverso una presa a pinza di pollice e indice, lo strato adiposo di sottocute nel punto di repere precedentemente rilevato e marcato, misurando con l’altra mano lo spessore stesso (in millimetri) servendosi del plicometro. I protocolli generalmente utilizzati prevedono la rilevazione di 7 o 3 punti di repere.