PERCHÈ AFFIDARSI AD UN PERSONAL TRAINER?

Per le stesse ragioni per le quali una persona dovrebbe andare da un sarto: il sarto ti fa un abito su misura e il personal trainer fa un allenamento adatto a te“.

Perché il sarto quando il corpo cambia ti modifica e cambia il vestito, allo stesso modo il personal trainer a seconda di come il tuo corpo si modifica o si modificano le situazioni psicofisiche, modifica il tuo allenamento. Perché il personal trainer è un lavoro personale, è il tuo allenamento, adatto solo a te, al tuo stile di vita e agli obiettivi che tu vuoi raggiungere.

A questa risposta io aggiungerei solo una cosa: il personal trainer è il professionista del benessere a in grado di consigliare l’attività fisica più idonea per i propri obiettivi. Non solo, grazie al personal training si riesce a mantenere alta la motivazione e a seguire l’allenamento con più costanza.
 
 

Ecco quali sono i vantaggi più importanti
di allenarsi con un personal trainer:

RAGGIUNGI I RISULTATI

Quante volte ci alleniamo senza ottenere i risultati sperati? A volte, nonostante la nostra buona volontà, il problema è che non stiamo facendo gli esercizi giusti. Meglio l’allenamento cardio o quello per aumentare la forza? Meglio la corsa o la camminata veloce? Il personal trainer ci darà la risposta più giusta sulla base dei nostri obiettivi.

OTTIMIZZI I TEMPI

Un personal trainer qualificato è in grado di impostare l’allenamento giusto per raggiungere gli obiettivi nel minor tempo possibile, gestendo nel modo corretto serie, ripetizioni e pause.

NON TI ANNOI

Molte persone non amano la palestra perché hanno paura di annoiarsi ripetendo sempre gli stessi esercizi. Un personal trainer ti permette invece di variare spesso l’allenamento, anche lavorando sugli stessi muscoli. Propone esercizi innovativi non solo con le consuete macchine, ma anche con kettleball, gym ball e altri attrezzi meno conosciuti.

FAI ESERCIZI SU MISURA

l programma di allenamento viene studiato in base alle tue caratteristiche, alle tue richieste e al tuo stile di vita. Tu definisci l’obiettivo, il personal trainer ti aiuta a raggiungerlo.

TI ALLENI IN SICUREZZA

Un bravo personal trainer conosce il suo cliente, i suoi punti di forza e le sue debolezze. Potrà pensare quindi a un programma di allenamento che prevenga qualsiasi tipo di problema durante e dopo l’allenamento.

 
Il rapporto con il personal trainer è un rapporto che si basa sulla fiducia reciproca, quindi invito chiunque a sapere valutare il Personal Trainer con cui allenarsi ma allo stesso tempo a farsi un esame di coscienza e chiedersi se veramente vogliono raggiungere certi risultati e se veramente sono disposti ad impegnarsi e fare tutto ciò che il loro allenatore gli proporrà.
 

RICOMPOSIZIONE CORPOREA:

Dimagrimento / Ipertrofia muscolare / definizione

Personal Trainer Padova Alessio Fincato

La maggior parte delle persone quando vengono in palestra chiedono una di queste quattro cose:

“Voglio dimagrire” ;
“Voglio diventare grosso”;
“Voglio tonificare”;
“Voglio definirmi”.

Questi quattro obiettivi sono il 95% delle motivazioni per cui poi le persone effettivamente frequentano una palestra e si fanno seguire da un personal trainer. Tutti e quattro si riferiscono a quello che è e sarà il loro stato di composizione corporea. Il vocabolario femminile dirà “Voglio tonificare”, “Voglio dimagrire”, quello maschile “Voglio diventare grosso”, “Voglio definirmi”, ma tutti in fin dei conti stanno chiedendo la stessa cosa: cambiare la propria composizione corporea ricercando un aumento della componente magra dell’organismo e una diminuzione della componente grassa.

EDUCAZIONE ALIMENTARE
Anche se siamo tutti simili in quanto esseri umani, ciascuno possiede un’individualità biochimica. Il programma alimentare deve essere costruito su misura, deve basarsi sul proprio stile di vita e sul tipo di allenamento che viene intrapreso . Un individuo che fa un lavoro sedentario avrà delle regole alimentari diverse da chi intraprende delle attività più dinamiche; un runner o un ciclista seguiranno stili alimentari diversi da un bodybuilder o da un calciatore. L’alimentazione è come l’allenamento, se si vuole avere un approccio vincente all’alimentazione, bisogna affrontarla proprio come un allenamento.

SERVIZIO DI PLICOMETRIA per identificare il corretto percorso di ricomposizione corporea.
La plicometria è un metodo efficace per misurare il grasso corporeo tramite le pliche.

La plicometria è il primo passo per conoscere qual è il nostro punto di partenza e dove vogliamo andare.
Con plicometria si intende la misurazione di alcune pliche corporee di grasso sottocutaneo attraverso uno strumento molto simile ad un calibro chiamato appunto plicometro. La misurazione della plica si esegue essenzialmente “ scollando “ , attraverso una presa a pinza di pollice e indice, lo strato adiposo di sottocute nel punto di repere precedentemente rilevato e marcato, misurando con l’altra mano lo spessore stesso (in millimetri) servendosi del plicometro. I protocolli generalmente utilizzati prevedono la rilevazione di 7 o 3 punti di repere.


Alleniamoci assieme

ALLENAMENTO POSTURALE

L'importanza di personalizzare

Personal Trainer Padova Alessio Fincato

"...la postura è espressione di un vissuto ereditato, di un vissuto personale, della formazione e deformazione culturale, di memorie dei propri traumi fisici ed emotivi, del tipo di vita e di stress che conduciamo, del tipo di lavoro e di sport a cui ci siamo assoggettati nel tempo; postura è il modo in cui respiriamo, il mondo in cui stiamo in piedi, ci atteggiamo e ci rapportiamo con noi stessi e con gli altri. La nostra postura è espressione della nostra storia".
(D.Raggi, 1998)

Il sistema posturale, essendo legato alla individuale storia di ognuno di noi, con il passare del tempo va incontro a modificazioni e problematiche. In un primo momento, il "sistema" cercherà di compensare in qualche modo ( rotazioni del bacino, atteggiamenti scoliotici, vizi di appoggio plantare, testa inclinata etc.) fino a quando ne avrà la possibilità.
In un secondo momento, invece, quando le capacità compensatorie dell'organismo si interromperanno, compariranno le prime avvisaglie patologiche.


Questo sistema, infastidito dai vari compensi, quindi, vedrà insorgere tutte le problematiche più comuni (cefalee, cervicalgie, nevralgie, difetti di masticazione e dell'occlusione dentale, dorsalgie, lombalgie, lombosciatalgie, dolori alle spalle, alle braccia, alle anche, alle ginocchia, alle caviglie) ma anche disturbi meno noti (difficoltà di guidare la notte o di concentrazione nella lettura, maldestrezza, click mandibolari etc.): tutte patologie che complicano e condizionano notevolmente la vita quotidiana e, di conseguenza, la nostra psiche.

E' fondamentale a questo punto, pur con tutte le difficoltà facilmente immaginabili, agire a più livelli ed in un tempo adeguato, attraverso una collaborazione coordinata con altri professionisti ( osteopata , posturologo, fisioterapista ) per correggere e tentare una riprogrammazione del "sistema".

Attraverso l’allenamento sia muscolare , sensoriale e propriocettivo e attraverso la collaborazione di altri professionisti è possibile riprogrammare il sistema per lavorare sulla causa e non sul sintomo.


Alleniamoci assieme

ALLENAMENTO POSTURALE

L'importanza di personalizzare

Personal Trainer Padova Alessio Fincato

"...la postura è espressione di un vissuto ereditato, di un vissuto personale, della formazione e deformazione culturale, di memorie dei propri traumi fisici ed emotivi, del tipo di vita e di stress che conduciamo, del tipo di lavoro e di sport a cui ci siamo assoggettati nel tempo; postura è il modo in cui respiriamo, il mondo in cui stiamo in piedi, ci atteggiamo e ci rapportiamo con noi stessi e con gli altri. La nostra postura è espressione della nostra storia".
(D.Raggi, 1998)

Il sistema posturale, essendo legato alla individuale storia di ognuno di noi, con il passare del tempo va incontro a modificazioni e problematiche. In un primo momento, il "sistema" cercherà di compensare in qualche modo ( rotazioni del bacino, atteggiamenti scoliotici, vizi di appoggio plantare, testa inclinata etc.) fino a quando ne avrà la possibilità.
In un secondo momento, invece, quando le capacità compensatorie dell'organismo si interromperanno, compariranno le prime avvisaglie patologiche.


Questo sistema, infastidito dai vari compensi, quindi, vedrà insorgere tutte le problematiche più comuni (cefalee, cervicalgie, nevralgie, difetti di masticazione e dell'occlusione dentale, dorsalgie, lombalgie, lombosciatalgie, dolori alle spalle, alle braccia, alle anche, alle ginocchia, alle caviglie) ma anche disturbi meno noti (difficoltà di guidare la notte o di concentrazione nella lettura, maldestrezza, click mandibolari etc.): tutte patologie che complicano e condizionano notevolmente la vita quotidiana e, di conseguenza, la nostra psiche.

E' fondamentale a questo punto, pur con tutte le difficoltà facilmente immaginabili, agire a più livelli ed in un tempo adeguato, attraverso una collaborazione coordinata con altri professionisti ( osteopata , posturologo, fisioterapista ) per correggere e tentare una riprogrammazione del "sistema".

Attraverso l’allenamento sia muscolare , sensoriale e propriocettivo e attraverso la collaborazione di altri professionisti è possibile riprogrammare il sistema per lavorare sulla causa e non sul sintomo.


Alleniamoci assieme

ALLENAMENTO PER LE PATOLOGIE DELLA COLONNA

Cervicaglia, lombalgia, ernia al disco, scoliosi, spondilolistesi, ecc.

Personal Trainer Padova Alessio Fincato

Tutti, almeno una volta nella vita, hanno avuto a che fare con problemi alla colonna vertebrale nel tratto lombare o cervicale. Oltre a rappresentare la prima causa di assenza dal lavoro nei Paesi occidentali, la lombalgia è anche una malattia dalle mille cause e sfaccettature.

In genere si parla di mal di schiena come di una patologia multifattoriale per sottolineare che l'origine del dolore è legata a numerosi fattori interdipendenti che interessano la sfera fisica, psicologica e sociale.
Questi ultimi due punti, spesso sottovalutati, hanno in realtà un ruolo molto importante nella comparsa della caratteristica sintomatologia dolorosa. Stress, ansia ed altri problemi psicologici, grazie ad un meccanismo nervoso riflesso, possono infatti incrementare il normale tono muscolare.

Questo eccesso di tensione, riducendo la vascolarizzazione e l'elasticità della muscolatura paravertebrale, contribuisce alla comparsa del dolore alla bassa schiena o alla zona cervicale. e il movimento ha un ruolo fondamentale nella prevenzione e nella cura delle problematiche. Non a caso, un numero considerevole di visite mediche termina proprio con l'indicazione di praticare regolarmente un'attività motoria finalizzata alla riduzione del peso corporeo e al miglioramento del tono e dell'elasticità muscolare. Tra i numerosi benefici che l'attività fisica apporta alla schiena bisogna inoltre ricordare l'effetto positivo sulla riduzione dello stress e sul miglioramento della vascolarizzazione dei tessuti.

Un attenta analisi posturale, esercizi mirati a rielasticizzare e rivascolarizzare i tessuti, a rinforzare la muscolatura profonda , a togliere le tensioni del diaframma attraverso esercizi di respirazione e una collaborazione continua con professionisti sono la miglior medicina per sconifggere queste problematiche,


Alleniamoci assieme

ALLENAMENTO RIABILITATIVO POST INFORTUNIO

ovvero la conseguenza di un evento traumatico di diversa causa e natura che colpisce il corpo di una persona in modo più o meno dannoso.

Personal Trainer Padova Alessio Fincato

Dal punto di vista sportivo, l’infortunio può essere definito come un avvenimento che necessita di cure mediche e/o ne determina periodi di riposo e di inabilità dalla pratica sportiva. E’ una lesione, di gravità variabile, che impedisce la completa e piena partecipazione alla seduta di allenamento per periodi brevi o lunghi coinvolgendo quattro aree interconnesse:
- l’area “fisica” quale dolore e restrizioni temporanee dei movimenti.
- l’area “emozionale”, ansia, stress, paura e depressione.
- l’area “sociale”, perdita del ruolo e diverso modo di relazionarsi con l’ambiente sportivo.
- l’area del sé, immagine personale, obiettivi e piani di vita.

Reputo di fondamentale importanza gestire l’infortunio nei confronti del cliente, anche in un’ottica preventiva, attraverso consapevolezza, comunicazione e successivamente con opportuni esercizi.

Ovviamente, dopo eventuali periodi di riabilitazione e trattamenti da parte di medici specializzati.
Inoltre, sottolineo di non varcare il confine, a volte labile, delle AREE DI COMPETENZA con altri specialisti.
Il Personal Trainer non è uno psicologo e non è un medico ma deve essere in grado di sviluppare una polivalenza in termini di skills per collaborare e comunicare con specialisti e indirizzare il cliente.


Alleniamoci Assieme

ALLENAMENTO RIABILITATIVO POST INFORTUNIO

ovvero la conseguenza di un evento traumatico di diversa causa e natura che colpisce il corpo di una persona in modo più o meno dannoso.

Personal Trainer Padova Alessio Fincato

Dal punto di vista sportivo, l’infortunio può essere definito come un avvenimento che necessita di cure mediche e/o ne determina periodi di riposo e di inabilità dalla pratica sportiva. E’ una lesione, di gravità variabile, che impedisce la completa e piena partecipazione alla seduta di allenamento per periodi brevi o lunghi coinvolgendo quattro aree interconnesse:
- l’area “fisica” quale dolore e restrizioni temporanee dei movimenti.
- l’area “emozionale”, ansia, stress, paura e depressione.
- l’area “sociale”, perdita del ruolo e diverso modo di relazionarsi con l’ambiente sportivo.
- l’area del sé, immagine personale, obiettivi e piani di vita.

Reputo di fondamentale importanza gestire l’infortunio nei confronti del cliente, anche in un’ottica preventiva, attraverso consapevolezza, comunicazione e successivamente con opportuni esercizi.

Ovviamente, dopo eventuali periodi di riabilitazione e trattamenti da parte di medici specializzati.
Inoltre, sottolineo di non varcare il confine, a volte labile, delle AREE DI COMPETENZA con altri specialisti.
Il Personal Trainer non è uno psicologo e non è un medico ma deve essere in grado di sviluppare una polivalenza in termini di skills per collaborare e comunicare con specialisti e indirizzare il cliente.


Alleniamoci Assieme

ALLENAMENTO FUNZIONALE E PREPARAZIONE ATLETICA SPORTIVA SPECIFICA



Personal Trainer Padova Alessio Fincato

Ma cos'è l'allenamento funzionale?
Un movimento si dice funzionale quando rispecchia i gesti della vita quotidiana, movimenti naturali realizzati grazie alla contrazione sinergica di piu' gruppi muscolari. Scopo di questo allenamento è sviluppare un corpo bello, armonico e forte tramite esercizi che richiamano le funzioni base per cui è nato; per questo si vanno a creare percorsi che si avvicinino il più possibile a quello che il corpo umano fa per natura. Nella nostra vita quotidiana non esiste l'isolamento muscolare tipico della sala attrezzi, qualsiasi cosa facciamo, dal semplice camminare all'alzare una busta della spesa, dall'arrampicata al salto, richiede movimenti permessi dalla sinergia muscolare.

Il nostro corpo è nato per compiere movimenti - semplici e non - grazie al suo insieme e non settorializzando ogni sua zona. Parliamo di esercizi caratterizzati da movimenti multiarticolari (piu' articolazioni che sollecitano catene muscolari) svolti su diversi piani e assi. 
L'allenamento funzionale è un allenamento a 360° dove non viene richiesta solo una caratteristica, e dove non viene chiesta la specificità. Essere funzionali vuol dire essere forti, reattivi, agili, veloci, elastici, coordinati, grazie al fatto che si acquisiscono nuovi schemi motori attraverso esperienze motorie multiple e sempre piu' difficili (la progressione è fondamentale nel functional training).
Tale allenamento, grazie alle sue caratteristiche, va a sollecitare la muscolatura profonda che crea stabilizzazione articolare, a differenza del classico lavoro analitico che siamo abituati a svolgere in palestra. Questo lavoro di stabilizzazione previene molti infortuni e rinforza le articolazioni.

Il concetto di funzionale si collega anche a quello di preparazione atletica specifica per un determinato sport: ecco quindi che l’allenamento specifico per un nuotatore sarà completamente diverso da quello di un runner e da quello di uno sciatore. Molti infortuni in determinati sport nascono proprio dalla mancanza di una preparazione specifica per quel determinato sport.
Prendiamo l’esempio uno sciatore che in palestra allena le gambe da seduto con macchinari quali la pressa o la leg extension…ma quando scia si trova in piedi , in condizioni di instabilità e con il busto flesso in avanti e in posizione di mezza accosciata….. forse qualcosa nella preparazione annuale non andava bene?


Alleniamoci assieme

ALLENAMENTO PER SINDROME METABOLICA

Personal Trainer Padova Alessio Fincato

l termine "sindrome metabolica" indica un insieme di fattori di rischio in grado di aumentare la possibilità di sviluppare malattie cardiovascolari, ictus e diabete di tipo 2. Questi fattori di rischio includono:
- Obesità addominale
- Diminuzione delle capacità di controllare la glicemia (aumento del glucosio ematico e/o insulino resistenza)
- Dislipidemia, inclusi livelli elevati di trigliceridi e bassi livelli di colesterolo HDL
- Ipertensione


La sindrome metabolica è una condizione clinica largamente diffusa, nota anche come sindrome “X”, sindrome da insulino resistenza, sindrome da obesità o sindrome di Reaven). La maggior parte delle persone alle quali viene diagnosticata una sindrome metabolica, vengono anche informate riguardo l’importanza di controllare l’eventuale comparsa di segni riconducibili al diabete, monitorare la pressione arteriosa e i livelli dei lipidi, e adattarsi ad uno stile di vita sano, abituandosi a svolgere costantemente esercizio fisico.

L’OMS ( organismo mondiale della sanità ) infatti mette l’attività fisica al primo posto come “ cura “ della sindrome metabolica ; al secondo posto una dieta sana ed equilibrata e al terzo posto il farmaco. Spesso noi invertiamo i tre fattori mettendo al primo posto il farmaco e attività fisica alla fine.
Attraverso un allenamento specifico che prevede una parte aerobica e una parte dedicata a esercizi a corpo libero e con utilizzo di sovraccarichi ( entrambe monitorate dal rilevmento della frequenza cardiaca ) ; grazie ad una fase di educazione alimentare , in alcuni casi specifici anche se necessaria collaborazione di nutrizionisti è possibile ottenere dei risultati sorprendenti.


Alleniamoci Assieme

ALLENAMENTO PER SINDROME METABOLICA

Personal Trainer Padova Alessio Fincato

l termine "sindrome metabolica" indica un insieme di fattori di rischio in grado di aumentare la possibilità di sviluppare malattie cardiovascolari, ictus e diabete di tipo 2. Questi fattori di rischio includono:  Obesità addominale  Diminuzione delle capacità di controllare la glicemia (aumento del glucosio ematico e/o insulino resistenza)  Dislipidemia, inclusi livelli elevati di trigliceridi e bassi livelli di colesterolo HDL  Ipertensione

La sindrome metabolica è una condizione clinica largamente diffusa, nota anche come sindrome “X”, sindrome da insulino resistenza, sindrome da obesità o sindrome di Reaven). La maggior parte delle persone alle quali viene diagnosticata una sindrome metabolica, vengono anche informate riguardo l’importanza di controllare l’eventuale comparsa di segni riconducibili al diabete, monitorare la pressione arteriosa e i livelli dei lipidi, e adattarsi ad uno stile di vita sano, abituandosi a svolgere costantemente esercizio fisico.

L’OMS ( organismo mondiale della sanità ) infatti mette l’attività fisica al primo posto come “ cura “ della sindrome metabolica ; al secondo posto una dieta sana ed equilibrata e al terzo posto il farmaco. Spesso noi invertiamo i tre fattori mettendo al primo posto il farmaco e attività fisica alla fine.
Attraverso un allenamento specifico che prevede una parte aerobica e una parte dedicata a esercizi a corpo libero e con utilizzo di sovraccarichi ( entrambe monitorate dal rilevmento della frequenza cardiaca ) ; grazie ad una fase di educazione alimentare , in alcuni casi specifici anche se necessaria collaborazione di nutrizionisti è possibile ottenere dei risultati sorprendenti.


Alleniamoci Assieme

ALLENAMENTO IN COPPIA O SMALL GROUP (MAX 4 PERSONE)

Cervicaglia, lombalgia, ernia al disco, scoliosi, spondilolistesi, ecc.

Personal Trainer Padova Alessio Fincato

L’allenamento in coppia, fra amici, colleghi o tra elementi dello stesso nucleo famigliare è una soluzione ottimale per aumentare la motivazione reciproca ottenendo costanza e risultati.
Anche in due o AL MAX 4 non si perde in qualità di lavoro, non sono previsti tempi morti e ci si allena sempre al massimo. Anche in caso di obiettivi diversi ci si può allenare insieme senza nessuna difficoltà, grazie ad una programmazione specifica e ben studiata prima di ogni appuntamento.

In caso di richiesta da parte di qualcuno di essere affiancato, si cercherà di trovare il/la compagno/a adatto/a per allenarsi insieme. In due ci si diverte di più e conviene.

Per gruppi di amici:

- Possibilità di allenarsi in 3 o 4 opersone
- Condivisione degli obiettivi
- Scelta insieme dei giorni e degli orari delle sedute
- Valutazione e scelta della location per gli allenamenti in base ai propri gusti

Questa è la soluzione ottimale per un gruppo di amici/che, o colleghi che, divertendosi, potranno raggiungere ottimi risultati, dal punto di vista fisico, ma anche per un benessere generale.
In caso di richiesta, il gruppo può anche essere creato tra persone che non si conoscono, e potrebbe essere un ottimo motivo per fare nuove esperienze!


Alleniamoci assieme